giovedì 28 giugno 2012

Winners Olive Japan 2012

Winners Olive Japan 2012
Devo essermi perso qualcosa.
Ho sempre pensato che il produttore o il venditore non potesse anche essere il giudice del suo olio, ma forse nel frattempo è successo qualcosa e non me ne sono accorto, almeno lontano da casa mia.
Se questo qualcosa è successo non mi piace per niente e non aiuta l'olio buono.
Cliccate la foto con il sacchettino di Mac Donald (nessun significato, è solo una foto inopportuna che piace all'organizzatore del concorso) fatelo per 94 volte e nelle 5 foto seguenti troverete le risposte. Ad assaggiare  non solo produttori, che senz'altro conoscono l'olio, ma pure chi lo vende, in bottiglia e a forma di burro.
Molti oli che hanno vinto non avevano bisogno di nessun aiuto, brillavano di luce propria e che luce.
Allora perchè offrirsi alle critiche mentre si potevano raccogliere solo elogi ?

sabato 23 giugno 2012

TerraOlivo 2012 Risultati - Winners

Teatro Naturale 16 giugno 2012 TN n° 24 Anno 10 

Se un giornale viene inviato è rispetto prenderne visione e legittimo valutarne i contenuti.
Leggendo i risultati di  TerraOlivo 2012, noto che Produttori Eccelsi sono stati premiati con lo stesso riconoscimento insieme a CONDIMENTI al PEPERONCINO, al LIMONE, all'ARANCIO
(nel .pdf sono evidenziati in giallo).
Noto anche che tra i 39 premiati italiani, ben 18 sono calabresi, il 46%.
I miei più vivi Complimenti !

If a newspaper is issued it is respect to read it and rightful to evaluate its contents.
Reading the results of 2012 TerraOlivo, I see that Excellent Olive Oil Makers have been awarded with the same prize together with CHILLI, LEMON and ORANGE
DRESSINGS
(in. pdf see highlighted in yellow).
I also note that among the 39 italian winners 18 are from Calabria, 46% of total.
My warmest Compliments !


Si un periódico se envía es respecto leer y legítimo evaluar en lo que son los contenidos.
La lectura de los resultados de TerraOlivo 2012, señala que los fabricantes poderoso tuvieron el honor exaltado con el mismo reconocimiento de el CONDIMIENTOS de PIMIENTO, LIMON, NARANJA
(en el .pdf se resaltan en amarillo).
Es preciso señalar que entre los 39
ganadores italianos, 18 son de Calabria, el 46%.
Mis más cálidas felicitaciones
!

Gino Celletti




domenica 17 giugno 2012

Finalmente, dopo averlo chiesto per 20 anni, i POLIFENOLI IN ETICHETTA è legge dell'Unione Eurpea !!!

CE. 432/2012  della COMMISSIONE EUROPEA del 16 maggio 2012 relativo alle indicazioni sulla salute consentite sui prodotti alimentari

Dopo le richieste, avanzate dai produttori di olio da olive di qualità alla EFSA (European Food Safety Authority), boicottate in tutti i modi da chi ne aveva interesse, l'Ente,"non poteva non pubblicare" sull' EFSA JOURNAL dell'ottobre 2011, le evidentissime risultanze della Ricerca Scientifica Mondiale sulla enorme importanza per la SALUTE DELL'UOMO di assumere OLIO da OLIVE con ALTO CONTENUTO in POLIFENOLI.
Da questa pubblicazione la COMMISSIONE EUROPEA ha dovuto trarre le conclusioni che si sono sostanziate nel REGOLAMENTO UE 432/2012, pubblicato il 16 maggio 2012 a frma José Manuel Barroso (allegato al regolamento; 3° sostanza alimentare, alfabetico "P"- Polifenoli dell’olio di oliva -).
Insomma, quanto vado dicendo da quando avevo i capelli neri, I POLIFENOLI sono il vero motivo per assumere regolarmente Olio da Olive di Alta Qualità, come è il MONOCULTIVAR, fatto da olive raccolte appena prima dell'invaiatura.
Si, certo l'olio delle olive è anche buonissimo ma la salute e la sua protezione sono molto più importanti del semplice piacere e vale la pena di spenderci su, ogni giorno che facciamo la spesa.
Oggi tutto questo è un regolamento CE e sei fai olio buono LO PUOI SCRIVERE IN ETICHETTA.
La normativa non si articola come avrei voluto, ma va bene così, anzi forse è anche meglio, è più restrittiva.
Io avrei voluto che in etichetta fossero riportati i POLIFENOLI TOTALI mentre il CE 432/12 prevede che a fare da indicatore sia l'IDROSSITIROSOLO, cioè la parte finale della evoluzione dei SECOIRIDOIDI dell'olio delle olive, cioè dell'OLEUROPEINA (quella sostannza amara che vi allappa in bocca se mardete un'oliva cruda), dell'OLEUROPEINA AGLICONE, dei suoi LIGSTROSIDI nelle forme coniugate AMARA  (p-HPEA) e PICCANTE (3,4-DHPEA). Il CE 432/12 dà anche i valori di laboratorio: devono essere presenti almeno 5 mg di idrossitirosolo e derivati per ogni 20 g di olio, cioè 250mg/kg. Non è poco, ma volevamo una svolta ed eccola nella forma più restrittiva. In etichetta andrà anche scritto che per avere i benefici pubblicizzati occorre assumere almeno 20 g/die di quell'olio cioè 2 giro d'olio o 2 cucchiai da tavola. facile da fare per star bene in salute.
La frase pubblicabile è "I polifenoli dell’olio di oliva contribuiscono alla protezione dei lipidi ematici dallo stress ossidativo". Forose il consumatore non capirà bene ma glielo possiamo spiegare noi.
I produttori di Coratina, Moraiolo, Bosana, Frantoio e altre cultivar amare ora hanno di che vantarsi. Non dico che potranno vendere l'olio in farmacia, ma certamente potranno mostrare ai loro clienti che L'OLIO AMARO E PICCANTE FA BENE e che questo lo afferma L'EUROPA.
Attenzione; potranno vantare gli stessi benefici in etichetta anche gli oli non amari, purchè PICCANTISSIMI ed in possesso dei dati di laboratorio detti prima.
Un'ultima mia osservazione. Visto che l'UE ritiene che i lipidi del sangue vadano preservati dallo stress ossidativo, allora dovrebbe togliere dal mercato tutti gli oli rancidi, che come è noto: 1) sono lipidi e 2) sono ossidati e quindi non dovrebbero essere assunti dall'organismo umano. Ma per questo mi ci vorranno altri 20 anni di attesa; io a questo nuovo appuntamento ci sarò,... perchè uso solo oli amarissimi e piccantssimi e mi dispiace tanto per chi vuole l'olio dolce, il gorgonzola dolce, il prosciutto dolce, il groviera dolce, il provolone dolce e anche il pecorino dolce.    
Gino Celletti